S.A.
1 luglio 2011
Il viaggio musicale di Paolo Fresu verso Bosa
Paolo Fresu, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Marco Tamburini e Franco Ambrosetti: il viaggio del musicista di Berchidda nei suoi 50 concerti nell´isola fa tappa a Bosa con l´Italian Trumpet Summit

BOSA - Torna in riva al mare “!50”, il giro di Sardegna in musica ideato da Paolo Fresu per festeggiare il suo cinquantesimo compleanno. Il tour di cinquanta concerti in cinquanta giorni (dal 12 giugno al 31 luglio), con un progetto e in un luogo ogni sera diversi, domani (sabato 2 luglio) fa tappa sotto la torre aragonese di Bosa Marina, frazione costiera di Bosa (Or).
Alle 21.30, nello spazio allestito dal Comune (con 300 poltroncine), fiato agli ottoni dell’Italian Trumpet Summit, un vero e proprio simposio di trombettisti che schiera con Paolo Fresu altri quattro assi nazionali dello strumento a pistoni applicato al jazz: Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Marco Tamburini e Franco Ambrosetti (che in realtà è svizzero di Lugano). Con loro una sezione ritmica all'altezza della situazione: Paolo Birro al pianoforte, Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria.
Si tratta di un autentico supergruppo che (con una diversa sezione ritmica) ha debuttato dieci anni fa a Time in Jazz, imponendosi tra gli eventi più applauditi in assoluto di quella edizione del festival di Berchidda: quasi due ore di musica giocate su standard debitamente arrangiati e interpretati dai musicisti con assoli al fulmicotone e un fresco entusiasmo che tracimarono dal palco alla platea fin dalle prime note. Una vera e propria festa del jazz (ben testimoniata da un doppio cd live) che si è ripetuta nelle peraltro rare riunioni successive dell'Italian Trumpet Summit, e che, è facile prevedere, si rinnoverà anche nel concerto di domani sera (sabato 2), organizzato col contributo del Comune di Bosa, dell’Associazione Luisa Monti e della Società Idea Verde.
Intanto, sempre domani (sabato 2), ma in mattinata (fra le 11:30 e mezzogiorno), un impegno all'insegna della solidarietà e della testimonianza civile coinvolgerà Paolo Fresu a Bosa: il trombettista farà infatti visita e porterà la sua musica alla Piccola Casa della Provvidenza, dove sono ospitate e accudite amorevolmente venticinque persone alle quali la vita non ha riservato la salute. L'iniziativa è promossa anche in questo caso dall'Associazione Luisa Monti, impegnata nel volontariato locale e internazionale.
Nella foto: Paolo Fresu
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