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A.B.
10 settembre 2013
Tra Alghero e Bosa il film su Anita Garibaldi
La pellicola Anita, prodotta da una casa cinematografica indipendente di Chicago, verrà girato in Sardegna l’anno prossimo. Protagonisti Stephen Baldwin, Leticia Sabatella e Paolo Bonacelli. Al via la campagna di crowdfunding

ALGHERO – Saranno gli scorci di Alghero, Bosa e Bosa Marina gli sfondi naturali scelti per “Anita”, il film indipendente su Anita Garibaldi, che verrà girato in Sardegna l’anno prossimo, prodotto da Joe Orlandino e da Bob Abramoff (“Atlas Media Productions/A Mother of War”, “Llc Production”, con sede a Chicago). Il progetto cinematografico è nato circa 10 anni fa, quando la sceneggiatrice americana Lucia Mauro, critica d’arte, danza e teatro, durante un viaggio a Roma è rimasta affascinata da una statua equestre situata al Gianicolo: il monumento equestre di Anita Garibaldi. La Mauro ha così iniziato la stesura della sceneggiatura di Anita, raccontando la storia della donna che più rappresenta il Risorgimento italiano e dell’amore che nutriva per il marito Giuseppe, per i suoi figli e per i suoi ideali di libertà ed uguaglianza.
La sceneggiatrice ha anche aggiunto un elemento unico nella sceneggiatura: un incontro immaginario in una Roma malconcia e sotto assedio tra Anita e la giornalista-attivista-femminista americana Margaret Fuller. Nel corso del film, le due donne, in un contesto di intense battaglie, arrivano a comprendere meglio il loro posto nel mondo. «Attraverso la forza della nostra storia siamo stati in grado di costruire un team internazionale con l’obiettivo comune di ritrarre la vita breve ma intensa di Anita nel modo più significativo e rilevante». Per la regia, i produttori hanno deciso di bypassare Hollywood e di scegliere il regista di teatro Rick Snyder, membro della famosa compagnia “Steppenwolf Theatre” di Chicago. Anita sarà il suo debutto cinematografico, che si preannuncia un ottimo lavoro.
«Siamo determinati a realizzare un film di alta qualità che si focalizza sulla narrazione e la recitazione. Una bella fusione di teatro e cinema», spiega Snyder. Il film ha il pieno sostegno della “Sardegna Film Commission”, del sindaco di Bosa e di Costante Garibaldi, pronipote di Anita e Giuseppe Garibaldi. In Sardegna sono stati presi accordi per l’utilizzo di navi, cavalli e cowboy (Cavalli di Macomer). Il film ha lanciato la sua seconda fase di finanziamento tramite crowdfunding lo scorso 6 settembre. Il cast è quasi al completo: l’attore americano Stephen Baldwin (“I soliti sospetti” e “Young Riders”) interpreterà Giuseppe Garibaldi; l’attore ha dichiarato di aver accettato di interpretare questo ruolo poiché ha ritenuto la sceneggiatura un lavoro eccellente e il personaggio di Garibaldi affascinante e carismatico. Anita, invece, avrà il volto dell’attrice brasiliana Leticia Sabatella (“Sangue Bom” e “Desejo Proibido”).
La Sabatella, artista molto apprezzata nel suo paese natale, è «onorata di avere l’opportunità di incarnare lo spirito di una delle più amate eroine del Brasile». Nel cast altri nomi di artisti nazionali ed internazionali: l’attore italiano Paolo Bonacelli (“Midnight Express” e “Johnny Stecchino”), l’attrice americana Carol Lawrence (conosciuta come Maria in “West Side Story”), il direttore della fotografica Giulio Pietromarchi, la scenografa Emita Frigato (David di Donatello per il film “Noi credevamo”), l’attore sardo Giuliano Oppes (“Caravaggio” ed “Angel of Evil”), attori americani come Christian Stolte (“Chicago Fire”), David Pasquesi (“Angeli e Demoni” e “To Rome With Love”) ed Anthony Fleming III (attualmente in “David Schwimmer”, “Big Lake Big City” a Lookingglass Theatre). Si è recentemente unita al cast anche l’attrice spagnola Lucia Jimenez (“Ben Hur” e “The Box Kovak”).
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