ALGHERO - La commissione istruzione regionale ha bocciato le linee guida promosse dalla giunta Cappellacci a proposito del dimensionamento scolastico [LEGGI] salvando, di fatto, l'Istituto Agrario di Santa Maria la Palma. Un fatto questo che ad Alghero fa alzare il livello di scontro con l’assessore provinciale Musmeci, che voleva sottrarre la direzione dell'Istituto Agrario alla attuale dirigenza algherese, accorpandola all’istituto “Pellegrini” di Sassari [LEGGI].

«È stata vinta una battaglia alla quale ho sempre tenuto molto sottolinea Di Nolfo che pensa a studenti, professori e genitori - non ci siamo mai arresi, lottando affinché venisse riconosciuto il diritto allo studio e al completamento di un percorso formativo orgogliosamente cominciato anni prima». Ora l’obiettivo principale, non solo della politica, ma di tutte le istituzioni pubbliche e private che si occupano di ambiente, agricoltura e trasformazione alimentare nel territorio, sarà necessariamente quello del rilancio dell’Agrario per il prossimo anno scolastico.

«Penso che la strada indicata recentemente, con la realizzazione di una filiera che comprenda le istituzioni a vario titolo competenti nell’ambito del comparto agro-zootecnico e della promozione e salvaguardia ambientale, possa essere quella giusta» continua Valdo Di Nolfo. «Sarà di fondamentale importanza garantire all’istituto un numero di iscrizioni tale che proposte scellerate, come quelle di Musmeci, non vengano più prese in considerazione in futuro. Al nostro assessore consiglierei, invece, di prendere atto del fallimento e di trarre le ovvie conclusioni, lasciando la sua carica».