S.A.
12 aprile 2014
Pedopornografia sul web a Cagliari E´ indagato un 73enne sardo
Disposte numerose perquisizioni domiciliari in varie città d´Italia, eseguite dalla polizia postale e delle comunicazioni. Dalle indagini è emerso che le persone coinvolte acquisivano e diffondevano sul web video di pornografia minorile, con abusi sessuali su bambini di età infantile

CAGLIARI - Maxi inchiesta della Procura distrettuale di Catania sulla pedopornografia. Disposte numerose perquisizioni domiciliari in varie città d'Italia, eseguite dalla polizia postale e delle comunicazioni.
Le perquisizioni hanno riguardato: Messina (un arresto), Napoli (un arresto), Teramo, Roma, Bologna, Cagliari, Venezia, Modena, Prato (un arresto), Grosseto, Pisa, Milano, Bergamo, Varese, Brescia, Genova, Torino e Trieste. Nel capoluogo sardo è stato indagato un 73enne originario del Sulcis.
Dalle indagini è emerso che le persone coinvolte acquisivano e diffondevano sul web video di pornografia minorile, con abusi sessuali su bambini di età infantile, spesso con torture alle vittime. Appena qualche giorno fa, proprio nell'hinterland cagliaritano erano stati indagati due giovani, finiti nel mirino della Polizia postale di Udine che aveva scoperto un'intera rete di pedofili.
|