M.P.
4 aprile 2017
Porto Torres: il Psd’Az apre il congresso cittadino
Si apre il 25° congresso cittadino della sezione del Partito sardo d’azione “A. Simon Mossa” per eleggere il nuovo gruppo dirigente e il futuro segretario

PORTO TORRES - Si apre il 25° congresso cittadino della sezione del Partito sardo d’azione “A. Simon Mossa” per eleggere il nuovo gruppo dirigente e il futuro segretario. L’appuntamento è per sabato 8 aprile, nella sala conferenze dell’Hotel Balai, dove alle 9.30 partiranno i lavori della fase precongressuale con la registrazione degli aventi diritto ai lavori e la nomina delle commissioni previste per Statuto. Alle 10 i lavori inizieranno con la relazione del segretario uscente Pietro Madeddu, per proseguire con il saluto degli ospiti presenti.
«Il congresso cittadino della sezione del Psd’Az si tiene in un momento particolare della vita politica e amministrativa della città, che, - afferma Madeddu - oggi più che mai, è in preda ad una crisi economica, occupazionale e sociale senza precedenti». La città di Porto Torres «sta perdendo, ogni giorno che passa, spazi di sovranità territoriale, credibilità istituzionale e fiducia dei cittadini,- prosegue - dove l’unica cosa in crescita e la disperazione della gente, la mancanza di lavoro e la povertà culturale». Il congresso del Psd’Az sarà l’occasione per presentare la proposta politica del partito e le idee, i progetti e iniziative che i sardisti intendono proporre alla città e alle forze politiche che credono in un’alternativa possibile alla compagine che oggi governa Porto Torres.
«L’incompetenza, l’incapacità, l’improvvisazione e l’assenza totale di progettualità e proposte politiche della maggioranza pentastellata, condite da una cospicua dose di presunzione e maleducazione, - sottolinea il segretario uscente - stanno isolando pericolosamente la nostra città, trascinandola in un degrado sempre più totale». Filo conduttore degli interventi saranno il rinnovamento, sia generazionale che di approccio alla politica. I lavori si chiuderanno con l’elezione del nuovo gruppo dirigente che guiderà la Sezione per i prossimi tre anni. Il direttivo, entro 15 giorni, eleggerà al suo interno il nuovo segretario politico.
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