Il 60enne nuorese Giuseppe Luigi Cucca, senatore dal 2013 e prima consigliere regionale per otto anni, è il nuovo segretario del Partito democratico in Sardegna. «Comincia un nuovo corso di unità»
ALGHERO - Il 60enne nuorese Giuseppe Luigi Cucca, renziano, senatore dal 2013 e prima consigliere regionale per otto anni, è il nuovo segretario del Partito democratico in Sardegna. «Quando si vince, è sempre bello. Il merito, tuttavia, non va a me, ma a tutta la squadra. Per il Partito democratico comincia un nuovo corso, di unità». Queste le prime dichiarazioni del nuovo segretario Dem, molto visino a Matteo Renzi, rieletto con circa il 70% alla guida della segreteria nazionale, e Graziano Delrio.
Per Giuseppe Luigi Cucca (
nella foto) s'inaugura una stagione tutt'altro che facile. C'è da bloccare l'emorragia di voti e consensi, ma soprattutto c'è da ritrovare una strada di unione nelle guerre fratricide che animano le "bande" democratiche in troppi territori dell'isola.
Su tutti c'è il caso-Alghero, col partito in difficoltà - circa mille i votanti domenica nei tre seggi aperti sul territorio - e lacerato dalla lotta al sindaco Mario Bruno: oltre cento iscrizioni negate per cavilli statutari non considerati in molti altri circoli (compreso Sassari). «Sindaco e amministratori risorsa Pd» ha pubblicamente ammesso il neo segretario solo poche ore prima del voto [
LEGGI]. Parole che hanno però scontentato i dirigenti locali, sempre più ai margini della vita politica e amministrativa locale.
In attesa dei dati definitivi, la vittoria di Cucca porta grandi novità tra le tre liste in gara: la componente dei renziani ed ex Ds avrebbe un netto vantaggio sul gruppo dei popolari-riformisti di Cabras e Fadda che - in virtù del 30 per cento di preferenze totali raccolto dalla lista di Cucca - risulterebbe la lista con meno delegati nella prossima assemblea di 160 membri.