Red
15 luglio 2017
La Salon Orchester ad Olbia
Domani sera, la Piazza della Chiesa di San Pantaleo ospiterà l'appuntamento con In Itinere, la stagione concertistica itinerante a cura dell´Accademia Musicale “Bernardo De Muro”, con la direzione artistica del pianista e direttore d´orchestra Fabrizio Ruggero

OLBIA - Un affascinante viaggio sonoro nel cuore dell'Europa, nella temperie culturale dell'Ottocento, tra Romanticismo e ritmi di valzer, capolavori del melodramma e pagine d'operetta, darà il la, con il concerto della Salon Orchester in programma domani, domenica 16 luglio, alle ore 21.30, nella Piazza della chiesa di San Pantaleo, ad Olbia, alla seconda edizione di “In Itinere”, la stagione concertistica “itinerante” a cura dell'Accademia musicale “Bernardo De Muro”, con la direzione artistica del pianista e direttore d'orchestra Fabrizio Ruggero. Sotto i riflettori, una piccola orchestra da camera, diretta dal maestro Filippo Gianfriddo, che comprende un quartetto d'archi, con il violino solista di Gianmaria Melis (primo violino dell'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari) e poi Lucio Casti (violino), Vladimiro Atzeni (violoncello) e Sandro Fontoni(contrabbasso), ed una sezione di fiati che schiera accanto a Riccardo Ghiani (primo flauto del Lirico) le prime parti dell'ensemble strumentale della Fondazione lirico-sinfonica cagliaritana, ovvero Vinicio Allegrini alla tromba, Luca Mangini al trombone, Pasquale Iriu al clarinetto e Salvatore Chierchia all'oboe, con Francesca Carta al pianoforte e Davide Mafezzoni alle percussioni.
Un programma intrigante, tra il suggestivo “Frühlingsstimmen” (Voci di Primavera) op.410, il valzer scritto da Johann Strauss (figlio) per il celebre soprano austriaco Bianca Bianchi (al secolo Bertha Schwarz), nella fortunata trascrizione per orchestra dello stesso autore ed i brillanti e maliziosi accenti di “Die Fledermaus” (Il pipistrello) celebre operetta sempre di Johann Strauss (figlio) costruita intorno ad una beffa tra tradimenti, equivoci e smascheramenti che evocano le atmosfere della capitale austriaca. Spazio poi ad ouvertures ed arie d'opera da “Rigoletto” e da “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi, per un'incursione tra i capolavori del melodramma ed infine le note travolgenti tra l'incipit maestoso ed il vivace spirito delle danze della Zweite Ungarische Rhapsodie di Franz Liszt. Il concerto della Salon Orchester segna anche l'esordio sul podio di Filippo Gianfriddo, primo timpano dell'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, raffinato ed eclettico percussionista, già apprezzato solista, alla guida di un affiatato ensemble formato da eccellenti musicisti.
Una preziosa antologia di celebri partiture per l'inaugurazione del cartellone estivo di In Itinere, che si apre con un trittico dedicato ad Olbia, fortemente voluto e sostenuto dall'Amministrazione comunale e dall'assessore alla cultura Sabrina Serra, incastonato nella programmazione della Scuola Civica di musica di Olbia. Dopo l'ouverture con la performance briosa e spumeggiante della Salon Orchester,domenica 23 luglio, in Corso Umberto (Piazza della Biblioteca) sarà la volta del duo che schiera Filippo Gianfriddo e Daniela Mura, per uno spettacolare percorso alla scoperta delle timbriche e delle possibilità espressive degli strumenti a percussione, dal pianoforte alla marimba, nel segno della musica contemporanea. Suggellerà il trittico olbiese di In Itinere 2017, lunedì 28 agosto, il concerto del duo formato dal sassofonista Marco Gerboni e dal fisarmonicista Simone Zanchini, con un programma pensato per valorizzare l'incontro fra i due artisti ed i loro strumenti, dalle “voci” così peculiari.
Nella foto: Filippo Gianfriddo
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