Alla presenza del regista Carles Bosch, mercoledì è stato proiettato il documentario al Cinema Miramare. Martedì, Lo Teatrì aveva ospitato la jam session con i musicisti protagonisti del documentario. I ragazzi di Alghero hanno potuto conoscere la rumba catalana con i due laboratori nelle scuole Maria Immacolata e Maria Carta dell´Istituto comprensivo n.2
ALGHERO - Mercoledì, “El Cicle Gaudí”, che promuove il cinema catalano in oltre cinquanta sale di tutti i territori del dominio linguistico, è approdato ad Alghero con il documentario “Petitet”. Alla presenza del regista Carles Bosch e di tre dei musicisti protagonisti del film, il pubblico del Cinema Miramare ha assistito commosso alla storia di Petitet, percussionista gitano che sogna di portare la rumba catalana al Teatre Liceu di Barcellona.
Una performance itinerante nei vicoli del centro storico di Alghero ha anticipato la proiezione. Diverse attività collaterali hanno accompagnato la visita dei “rumberos” Jack Chakataga, Yumitus del Pichón e Raúl Pérez, come la Jam session a “Lo Teatrí”, martedì, che ha visto la collaborazione dell'artista algherese Paolo Zuddas e due laboratori di rumba catalana nelle scuole dell'Istituto Comprensivo n.2, diretto da Angela Cherveddu. Mercoledì mattina, i docenti Franco Cano del plesso “Maria Immacolata” e Mariano Melis del “Maria Carta”, in Via Malta, hanno organizzato un incontro con gli ospiti tra musica, lingua catalana e cultura gitana, al quale le classi hanno partecipato con grande entusiasmo.
El Cicle Gaudì a l’Alguer è un progetto che nasce dalla collaboraizone tra l’Acadèmia del Cinema català, la Società Umanitaria di Alghero, la Delegació del Govern de la Generalitat de Catalunya, la Plataforma per la llengua ed il Comune di Alghero. Il programma continuerà fino a febbraio 2020 con tre appuntamenti al Cinema Miramare, sempre alle 19: “Les distàncies”, di Elena Trapé (mercoledì 4 dicembre); “Jean-François i el sentit de la vida”, di Sergi Portabella (15 gennaio 2020); “La vida sense la Sara Amat”, dell'attrice Laura Jou (5 febbraio 2020).