Dissensi interni tra Ganau, la Giudici e i rappresentanti della Regione. Ombre sul futuro dell'Aeroporto Riviera del Corallo
ALGHERO – Spaccata di netto la rappresentanza politica all’interno della della Società di Gestione del Riviera del Corallo dopo l’
elezione di Gavino Sini alla presidenza. Tanti i dissensi emersi nella convulsa riunione odierna tenutasi nell’aerostazione. Diviso il Consiglio d’Amministrazione sul nome del nuovo presidente, probabilmente a causa dei contrasti interni al Partito Democratico in Sardegna. Da una parte Camera di Commercio, Provincia e Comune di Sassari, ai quali si è aggiunto quello di Alghero, detentori insieme del 50,84% del capitale sociale, dall’altra Sfirs e Regione (49,16%). Un braccio di ferro risolto con la forza dei numeri, dalle ripercussioni tutt’altro che positive, considerata anche l’influenza della Regione sulle scelte strategiche per lo sviluppo dell’aerostazione algherese. Per ora nessuna dichiarazione ufficiale da Cagliari, ma dopo l’abbandono del tavolo istituzionale in sede di votazione e la mancata indicazione dei membri nel Cda della società, rimangono tante ombre all’orizzonte.
Nella foto l'assessore ai Trasporti Sandro Broccia